Chi opera nella distribuzione assicurativa è tenuto a rispettare obblighi di comportamento rigorosi, sia nello svolgimento dell’attività, sia nella relazione con i clienti.
Il Regolamento IVASS n.40/2018, che rappresenta il principale riferimento normativo per l’attività degli Intermediari Assicurativi, dedica un’intera sezione a definire le regole di condotta, i limiti operativi e i soggetti coinvolti.
Ecco una guida pratica ai principali articoli della normativa.
Chi è soggetto agli obblighi di comportamento?
Secondo l’articolo 52 del Regolamento IVASS n.40/2018, sono tenuti al rispetto delle regole comportamentali:
- gli Intermediari Assicurativi iscritti nel Registro IVASS;
- gli addetti all’attività all’interno dei locali dell’Intermediario per il quale operano;
- le imprese di assicurazione o riassicurazione e relativi dipendenti che esercitano la distribuzione assicurativa;
- gli Intermediari Assicurativi a titolo accessorio.
Tutti questi soggetti devono agire nel rispetto dei principi di correttezza, trasparenza, equità e professionalità.
I limiti all’attività di intermediazione: il conflitto di interessi
L’articolo 53 stabilisce che l’attività di Intermediario è incompatibile con alcune cariche aziendali all’interno delle imprese assicurative con cui si collabora, come ad esempio:
- Amministratore;
- Direttore Generale;
- Sindaco o collaboratore;
- Responsabili di funzioni fondamentali.
Queste regole hanno l’obiettivo di prevenire conflitti di interesse. Le imprese sono tenute a valutare attentamente gli incarichi conferiti ai propri responsabili, affinché non influenzino l’imparzialità dell’attività distributiva.
Regole di comportamento nell’attività distributiva
L’articolo 54 riassume i principi fondamentali a cui devono attenersi tutti i soggetti coinvolti nella distribuzione assicurativa:
- Agire con onestà, professionalità, trasparenza e correttezza, sempre nel miglior interesse del cliente;
- Rispettare la normativa vigente e le istruzioni impartite dalle imprese con cui si collabora;
- Acquisire informazioni dal cliente per valutare in modo adeguato le sue esigenze assicurative e previdenziali;
- Fornire informazioni chiare, complete e imparziali sui prodotti, anche nelle comunicazioni pubblicitarie;
- Aggiornare periodicamente le proprie competenze professionali, attraverso l’Aggiornamento Professionale IVASS 30 ore.
La formazione come obbligo professionale
Non va dimenticato che tra gli obblighi di comportamento rientra anche quello della Formazione e Aggiornamento professionale.
Come previsto dall’articolo 86 del Reg. IVASS n.40/2018, l’Intermediario deve aggiornare le proprie competenze ogni anno con almeno 30 ore di aggiornamento IVASS, pena la perdita del requisito di professionalità e la possibile cancellazione dal RUI.
Regole di comportamento degli Intermediari nei confronti del cliente
Nel dettaglio, il Regolamento IVASS impone ai Distributori Assicurativi di:
- Tutelare gli interessi del cliente in ogni fase del rapporto;
- Fornire informativa precontrattuale adeguata, anche nelle modalità;
- Verificare l’adeguatezza del contratto proposto rispetto alle esigenze del cliente;
- Adempiere correttamente agli obblighi pecuniari legati alla gestione dei premi;
- Valutare l’adeguatezza delle coperture collettive proposte;
- Identificarsi correttamente prima della conclusione di contratti a distanza o telefonici.
Come devono essere gestiti i pagamenti dei premi assicurativi?
L’articolo 54 specifica anche le modalità consentite per il pagamento dei premi assicurativi. Sono ammessi solo strumenti tracciabili, come:
- Assegni bancari, postali o circolari, non trasferibili e intestati all’impresa o all’intermediario;
- Bonifici bancari, strumenti elettronici o online, sempre a favore dell’impresa o dell’intermediario (in tale qualità).
L’obiettivo è prevenire frodi, garantire trasparenza nei flussi finanziari e tutelare i contraenti.
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Regolamento IVASS 40/2018: il Conflitto di Interesse
Informativa precontrattuale e allegati: il Regolamento IVASS 40/2018