Il fenomeno delle valute virtuali è ancora troppo nebuloso nel sistema assicurativo e rappresenta una possibile trappola per i comportamenti illeciti.
Cosa sono le valute virtuali?
Le nuove tecnologie, favorite dai progressi dell’evoluzione della rete internet, stanno determinando un cambiamento radicale nell’economia globale, con particolare riferimento al settore assicurativo-finanziario, sotto il profilo delle modalità di scambio di beni, servizi e ogni attività assicurativa-finanziaria.
Tra le più significative applicazioni della tecnologia digitale spicca la nascita e la diffusione delle “criptovalute” (o “valute virtuali”), la più nota delle quali è il bitcoin, comparse nel 2008.
Il termine si compone di due parole: Cripto e Valuta, si tratta, quindi, di una valuta “nascosta”, nel senso che è visibile e utilizzabile solo conoscendo un determinato codice informatico, le cosiddette chiavi di accesso.
Le valute virtuali non costituiscono una moneta legale, non sono emesse da banche centrali o autorità e non sono assimilabili alla moneta elettronica. Sono utilizzate su base volontaria e hanno la capacità di essere trasferite, conservate e negoziate elettronicamente. Sono utilizzabili nell’acquisto di beni o servizi, solo se il venditore è disponibile ad accettarle.
La normativa Antiriciclaggio per gli Intermediari Assicurativi: in sintesi
La normativa si basa su tre istituti fondamentali:
- Adeguata verifica della clientela;
- Registrazione e conservazione dei dati;
- Segnalazione eventuali operazioni sospette di riciclaggio all’UIF- Unità di Informazione Finanziaria- a cui è stato demandato il compito di ricevere tali segnalazioni.
Questi i destinatari dell’applicazione della normativa italiana:
- Imprese di assicurazione ramo vita;
- Intermediari Assicurativi iscritti al RUI che operano nel ramo vita;
- Intermediari Assicurativi inseriti nell’elenco annesso al RUI nel ramo vita.
Gli Intermediari hanno l’obbligo, proporzionalmente alla loro dimensione e capacità economica, di strutturare una determinata modalità di gestione della propria attività a presidio del rischio riciclaggio:
- Attenersi a determinate regole di comportamento ai fini di prevenzione del rischio di riciclaggio e richiamare queste regole anche negli accordi stipulati con il proprio personale;
- Assicurarsi che il personale di cui si avvalgono per l’esercizio dell’attività di distribuzione nei rami vita sia adeguatamente formato in materia di antiriciclaggio;
- Adottare strumenti operativi e procedure per l’adempimento degli obblighi di antiriciclaggio fornendoli ai propri dipendenti e collaboratori che garantiscono:
- l’identità dei soggetti;
- la conservazione dei documenti, dei dati, delle informazioni.
Perché inserire questo argomento nel tuo Aggiornamento Professionale IVASS…
L’Antiriciclaggio è una delle tematiche obbligatorie, da inserire nel tuo Aggiornamento Professionale IVASS e di tutto il personale, secondo le disposizioni dell’ultimo Regolamento IVASS 44/2019.
Lo scopo è di prevenire l’utilizzo delle imprese di assicurazioni e degli Intermediari Assicurativi a fini di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo in materia di organizzazione, procedure e controlli interni e di adeguata verifica del cliente.
Secondo il legislatore nazionale, nelle tematiche di Antiriciclaggio, vanno inserite tutti quegli argomenti finalizzati a riconoscere attività potenziali connesse al riciclaggio. Ecco perché è importante capire e conoscere il fenomeno delle valute virtuali, ancora troppo nebuloso nel sistema assicurativo e trappola per dei comportamenti illeciti.
Antiriciclaggio: gli argomenti inseriti nei corsi FIAss
Il corso “Antiriciclaggio: lotta al riciclaggio nell’utilizzo delle valute virtuali” è tenuto dalla docente Rita Crocitto, formatore specializzato in diritto delle assicurazioni e consulente legale.
Nel corso troverai una panoramica completa sulle valute virtuali, le regolamentazioni nazionali e internazionali, il valore e i rischi delle valute virtuali, il punto di vista del consumatore.
Il corso è presente nel catalogo FIAss per l’Aggiornamento Professionale IVASS: lo puoi trovare sul Catalogo OPEN e puoi scegliere il corso FIAss OPEN in base alle tue esigenze di ore:
- Devi svolgere ancora tutte le 30 ore di Aggiornamento- FIAss OPEN 30 Plus;
- Hai già svolto più di 10 ore e devi completare il tuo Aggiornamento – FIAss OPEN 20;
- Sei interessato solo a pochi titoli, per un massimo di 10 ore di fruizione- FIAss OPEN 10;
- Hai necessità di sole poche ore, per un massimo di 5 ore di fruizione – FIAss OPEN 5.
Le soluzioni di FIAss
FIAss crea ogni anno nuovi titoli dedicato all’Antiriciclaggio, questi i titoli attivi sul nostro catalogo OPEN:
- Aggiornamento in materia antiriciclaggio: le modifiche al regolamento IVASS n. 44 del 2019 introdotte con il provvedimento IVASS n. 111 del 2021 (docente C. Zuccaro- codice 193);
- La Policy dell’Intermediario: gli obblighi e gli adempimenti in funzione preventiva per lo svolgimento dell’attività di distribuzione (docente R. Crocitto –codice 230);
- L’Adeguata Verifica alla Clientela in ambito assicurativo (ordinaria, semplificata e rafforzata) (docente P. Cupola – codice 229);
- Aggiornamento in materia antiriciclaggio 2022 (docente C. Zuccaro – codice 193);
- Antiriciclaggio e contrasto al finanziamento del terrorismo (docente R. Crocitto–codice 152).
Titolo edizione 2024: “I Criteri dimensionali e organizzativi nella normativa antiriciclaggio: i presidi per gli intermediari assicurativi – Prov.111/2021″ – Docente R. Crocitto – codice 271
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